i neologissimi, a differenza dei neologismi, «sono nascenze fugaci, ci vorrebbe una sorta di Stato di polizia per imporli già a scuola ai bambini». Ermanno Cavazzoni
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
Ebbene sì, vogliamo gli orsi (vivi)
Quello scienziato di Fugatti
Premesso che Trento e Trentino Alto-Adige sono luoghi civili e bellissimi, avete mai avuto a che fare con tale signore? E' il Presidente (con rispetto parlando) di quella provincia. Distrattamente ricorderò che Presidente, Giunta e Consiglio hanno funzione legislativa e possono essere considerati il "Parlamento" di quella autonomia.
XV, XVI ISCRITTO AL GRUPPO PARLAMENTARE LEGA - SALVINI PREMIER
dal 27 marzo 2018 al 9 gennaio 2019
«In questi giorni vediamo commenti e assistiamo a discussioni da salotto con persone che non conoscono la situazione dell'ambiente trentino e del territorio montano, che mettono in dubbio la professionalità e le competenze del nostro personale. A chi fa filosofia e cultura sulla gestione dell'orso e sugli abbattimenti previsti diciamo di stare tranquilli, e che se hanno proposte e alternative si facciano avanti, perché abbiamo 70 esemplari da spostare oltre a quelli che verranno abbattuti».
Così, in conferenza stampa, il presidente della Provincia id Trento, Maurizio Fugatti. «C'è chi mi chiede di non abbattere Jj4 e di trasferirla altrove, inventandosi territorio e parchi. Parlo di ambientalisti e animalisti da salotto, comodamente seduti nelle loro città. Ricordo che abbiamo anche M49 al centro faunistico del Casteller, per chi lo volesse», ha tenuto a rimarcare ironicamente il Presidente.
Ecco, chi scrive è "un ambientalista e animalista da salotto". Praticamente un vecchio canaro di 70 anni, ormai malfermo sulle gambe e ipovedente. Già con un centinaio di quadrupedi sul groppone Già alle prese con un vecchio giornalista/polemista che mi definì "intellettuale vegetariano".
La carcassa dell'animale è stata rinvenuta da un gruppo di escursionisti in una zona tra il lago di Molveno e San Lorenzo Dorsino, nella provincia di Trento. Insorgono gli animalisti: "Vogliamo assistere all'autopsia", intanto sta avendo luogo presidio di 150 persone nel paese di Maurizio Fugatti, il presidente della Provincia di Trento
Appartiene all'esemplare di orso chiamato M62 la carcassa rivenuta in una zona tra il lago di Molveno e San Lorenzo Dorsino da un gruppo di escursionisti. L'identità della carcassa è stata confermata attraverso le marche auricolari, ancora non sono note le cause della morte.
Esemplari problematici
L'orso faceva parte della stessa cucciolata di M57, l'esemplare catturato nel 2020 dopo che aveva aggredito un carabiniere. M62 inoltre rientrava nella "lista nera" degli esemplari problematici di Maurizio Fugatti, il presidente della Provincia di Trento, insieme a Jj4 (l'orsa ritenuta responsabile della morte del runner Andrea Papi) e Mj5, che aveva attaccato un escursionista lo scorso 5 marzo. Il plantigrado, che aveva circa 4 anni, non aveva tuttavia mai attaccato nessun essere umano.
Negli Stati Uniti, che conosco molto bene, nei grandi parchi come Yellowstone (forse il più celebre) ma anche al Glacier, Arches o Yosemite giusto per citarne alcuni, la gestione degli orsi qualora accadano episodi come quello appena accaduto, non viene perfezionata da sentimento di vendetta o dalla solita trita retorica italiana che impone "sbatti il mostro in prima pagina". Vengono abbattuti solo gli esemplari che durante un eventuale attacco si cibassero della carne della persona. Questo perchè potrebbe portare ad una escalation nella ricerca degli esseri umani come fonte di nutrimento. Dopo la precisazione, posso asserire che ciò non accade praticamente mai. Inoltre nel rispetto della salvaguardia del territorio e della sicurezza individuale le persone che visitano i parchi o gli abitanti delle zone interne e/o limitrofe sono istruite sul comportamento da tenere e cosa fare nel caso un orso, o qualunque animale in questione potesse trovarsi in loro prossimità, anche con intento aggressivo. Viene tra l'altro consigliato l'uso di spray urticante (o peperoncino) come deterrente. Costa pochi dollari. Qui in Italia, qualcuno nelle zone "selvagge" ha mai dato direttive del comportamento da tenere su lupi, orsi, cinghiali, tanto per fare alcuni esempi di animali? A me pare quando vado anche solo nei boschi antistanti la città, nonostante le leggi affisse sui cartelli vietino alcune cose, la gente se ne frega altamente. lascia liberi i cani quando nel parco del Ticinoè esperessamente scritto il contrario, bivaccano lasciando il più delle volte i rifiuti, sporcano con cartacce nei sentieri ecc. ecc. Tutto questo unito al menefregismo delle amministrazioni più o meno preposte a divulgare e prima ancora promulgare le regole di cui ho parlato prima rendono come al solito tutto quanto approssimativo e precario con il teorema "speriamo non accada nulla", salvo poi come scritto all'inzio, inquadrare il nemico fautore di orrenmda credultà e per un plauso di mera accondiscendenza eliminarlo tra tripudi e farsi incensare come eroi. In Italia ci sono situazioni limite con delinquenza quotidiana che genera sofferenza, morte, vessazione e malessere. Cosa facciamo? Ammazziamo tutti? Tornando agli orsi,e concludo, si diano da afre dal governo centrale e dalle amministrazioni interessate a legiferare prendendo spunto anche con supervisione dai nostri amici statunitensi che nonostante siano imperfetti come tutti, su alcune cose possono solo insegnarci.
Commenti
Posta un commento